«È un momento di grande responsabilità per tutti. C’è il rischio di cancellare un’intera generazione di laureati, di professionisti, di dirigenti e di ricercatori perché viene loro negato, a causa delle ristrettezze economiche, il diritto allo studio e il diritto a sognare. Siamo obbligati a investire sul futuro più che in ogni altro periodo di difficoltà. Bisognerebbe creare delle forme di autodifesa contro il rischio di rinuncia allo studio, che vadano oltre i meccanismi burocratici degli organismi esistenti. C’è bisogno di credere nell’istruzione e di garantire lo sviluppo del Paese con la creazione di persone preparate e competenti»
Il Rettore UPO, Gian Carlo Avanzi
«È il momento di restituire. Noi laureati abbiamo ricevuto tanto dalla nostra Università, dalle famiglie, dal contesto istituzionale che ci ha permesso di laurearci e di intraprendere professioni qualificate. Lanciamo oggi una grande raccolta di fondi che dia respiro agli studenti che non possono permettersi di continuare o di iniziare un percorso universitario. I progetti convergeranno nella creazione di borse di studio per gli studenti iscritti e potenziali, meritevoli di essere aiutati. Chiediamo a tutti di contribuire: i nostri laureati in prima fila, ma anche le loro famiglie, i professori, chiunque ritenga che sia indispensabile dare ai giovani la possibilità di un futuro migliore»
La Presidente UPO Alumni, Francesca Boccafoschi
«Mai come in questo periodo vedo che da un buon progetto ne nasce immediatamente un altro, le emozioni non finiscono mai, anzi, si rigenerano di linfa nuova e toccante nella profondità dei cuori. Come privato cittadino ed ex studente universitario sento forte il senso di appartenenza e l’esigenza di consentire a tutti le stesse opportunità. Gli studenti di oggi saranno il futuro delle nostre generazioni che decideranno del mondo di domani. Nel mio piccolo vorrei contribuire ad aprire un varco, a livello quantico: ho sposato il progetto di UPO Alumni e per mie convinzioni personali vorrei che la mia quota servisse a supportare gli studenti di Medicina. Vorrei però che tanti mi seguissero per dare corpo a progetti che coprano tutti i corsi di studio. Gli studenti meritevoli in difficoltà nel pagare le rette devono poter coronare il loro sogno, che per osmosi diventa anche il nostro sogno. Buttiamo il cuore oltre l’ostacolo e investiamo sul futuro: loro sono i nostri figli, i nostri nipoti, la nostra speranza. E anche la nostra più grande vittoria».
L'Avvocato, Carlo Olmo